Che meraviglia il concerto di canti natalizi di domenica scorsa, 21 dicembre! Una meraviglia!
A qualche ora di distanza risuonano ancora le voci angeliche dei bambini della nostra comunità che domenica scorsa hanno presentato il concerto di canti natalizi “Un concerto per Gesù”. La loro voce, il loro entusiasmo e anche la loro irrequietezza hanno vivacizzato questi ultimi giorni che ormai ci mancano al Santo Natale. I giovani cantori non hanno solo cantato Gesù, ma hanno annunciato Gesù, proprio come gli angeli alla grotta di Betlemme.
Per concludere vorrei rimandare due parole:
- GRAZIE: a tutti coloro che si sono prodigati per questa serata. Dai bambini, ai genitori, a chi era sul palco, a chi dietro le quinte, a chi ci ha offerto le pizze per le lunghe serate etc. Grazie per le parole di incoraggiamento, per la pazienza esercita, per l’entusiasmo (e l’ansia) contagiosa. Vorrei ringraziare soprattutto, per il clima che con cui si è lavorato: un clima di sincera collaborazione, di organizzazione, di responsabilità condivisa, di giovialità e di fraternità. E’ questo il vero spettacolo da preservare, custodire gelosamente.
- UN BENE CHE CIRCOLA: è sempre facile distruggere, abbattere, disprezzare e questo è contagioso. Ma anche fare il bene è contagioso. Fa spesso meno rumore ed è ciò che gli permette di crescere, senza essere calpestato. Questo bene è frutto di un bene che circola: si dona e si riceve, gratuito, spesso senza merito e senza proclami. Eppure ognuno dona quello che può, con passione e dedizione. Ci si contagia a vicenda perché ognuno sta bene facendo il bene. E questa è un grande dono che il Signore fa alle persone di buona volontà.
Un concerto per Gesù
