La più grande arma di distruzione di massa è l’ignoranza.
(Anonimo)
Carissimi studenti,
l’anno scolastico sta per iniziare e non potevo pensare alle fatiche che vi toccheranno nei prossimi mesi ma anche al desiderio di ritornare tra i banchi per riabbracciare i compagni di scuola e cogliere la sfida di nuove esperienze. Se la pandemia vi ha privato di tutte queste cose, essa ha permesso anche il dilagarsi di un altro virus che non teme né mascherina né vaccino: il virus dell’ignoranza. Essa non è, banalmente, il non avere voti alti o il dover sapere tutto lo scibile possibile. Essa è un vero e proprio modo di vivere: è un vivere senza passione per la propria vita e per ciò che ci circonda, con la presunzione di aprire la bocca senza sapere, di sapere senza applicarsi, di applicarsi senza sacrificio. Così questo modo di vivere non si applica solo nella scuola ma anche nella vita privata e familiare, nel lavoro, nella vita sociale e comunitaria, dal rispetto delle leggi civili, o norme sanitarie, al commento delle partite di calcio. L’ignoranza è la più grande arma di distruzione di massa: ci illude che noi non possiamo dare nessun apporto alla costruzione di una comunità, o di un mondo, migliore. Ci rinchiudiamo così nel nostro mondo fatto di svogliatezza e apatia, superficialità e presunzione, isole circondate dal proprio egoismo, a dispetto da qualsiasi vivere comune.
Al contrario, il sapere, la ricerca, la passione, l’approfondimento, sono i migliori ingredienti per costruire il vaccino contro l’ignoranza e, a partire dalle vostre singole vite, costruire un mondo migliore ma…con la vostra mano, con il vostro unico e insostituibile tocco.
Ecco: se dovessi farvi un augurio all’inizio di questo anno scolastico sarebbe proprio questo: vincere il virus dell’ignoranza, consapevoli che ciò che si sa è per il proprio bene e per il bene della società in cui si vive.
Se l’ignoranza distrugge (la massa), al contrario, il sapere (passione, ricerca, conoscenza) costruisce (la comunità). Tocca a noi decidere come impiegare il nostro tempo e le nostre energie.
Buon anno scolastico a voi e ai vostri genitori e ai vostri insegnanti che vi accompagneranno in questa avventura. Il Signore Dio benedica il vostro impegno.
Con tanta simpatia
don Roberto
